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The Black LipsSat, 10 Jun 2006,I Black Lips sono da molti considerati il miglior troublemakers di Atlanta , adorati da veri e propri fans accaniti, molti dei quali li seguono fin da quando erano solo la band della scuola e ancora si chiamavano The Renegades. Con il passare degli anni la loro popolarità è costantemente aumentata grazie soprattutto alla combinazione tra indimenticabili esibizioni piene di buffonate imprevedibili e la loro grezza energia giovanile. Guidato da influenze degli anni ’50 e ’60 dal do-wop dal punk dal garage e dalla psicadelia il sound dei Black Lips è imprevedibile e unico, una botta sonora che vi farà accapponare la pelle dalle dita dei piedi fino alla punta dei capelli. La loro prima uscita discografica è stato un 7” EP autoprodotto attraverso la Die Slaughterhaus con quattro brani e di seguito un secondo EP uscito per Electric Human Project. Fu come uno sparo nell’oscurità mentre aspettavano una degna etichetta che producesse un loro intero album e per questo la band invio un demo alla loro etichetta preferita, la più famosa e rispettata label di garage-punk di Los Angeles : la Bomp! Records famosa per aver realizzato dischi di Iggy Pop and the Stooges, the Germs, Spacemen Three, and Brian Jonestown Massacre, e molti altri. Greg Shaw boss della Bomp! Records non se li fece scappare e li mise subito sotto contratto per due uscite discografiche. Il 2003 è stato l’anno della consacrazione con l’uscita dell’album di debutto dei Black Lips dedicato alla memoria di Ben Eberbaugh, chitarrista del gruppo, tragicamente scomparso in un incidente automobilistico nel dicembre 2002, il giorno prima dell’uscita prevista dell’album e mentre erano impegnati in un tour promozionale. Nel 2005 esce LP "Let It Bloom" per In The Red, che porteranno in Italia nell'unica data al Magazzino47. |