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PRECARIETA': SOPRAVVIVENZA E AUTODIFESA.June 21, 2008, 8:30 pm - 10:30 pma cura del Punto San Precario Evolution e di Retelegale.net
a giudicare dall’ingente numero di persone che rivolge suppliche on line a San Precario per avere spiegazioni in merito al trattamento economico e all’inquadramento riconosciuto loro dal proprio datore di lavoro, sembra che sia molto scarso il livello di informazione trasmessa da questi ultimi ai propri dipendenti e collaboratori; ma soprattutto sembra assolutamente raro trovare datori di lavoro disposti ad essere chiari e corretti, cosa che genera un enorme flusso di informazioni errate tra i lavoratori stessi: esse sono spesso figlie di ipotesi, dicerie, convinzioni e non aiutano chi lavora a concentrarsi serenamente sui propri compiti, acuendo la sensazione di essere spesso sfruttati o addirittura truffati....
Questo non è, né vuole essere, un manuale. Non è una pubblicazione scientifica. Non aggiunge niente alla disputa dottrinale giuslavoristica. Questo è uno strumento di emancipazione e di liberazione dalla condizione peggiore in cui si può trovare una persona: la precarietà. E' stata la nostra esperienza sul campo a suggerirci la compilazione di questo volume. La maggior parte dei lavoratori vivono senza potersi rappresentare un futuro, senza poter accedere ad un mutuo per l'acquisto di una casa, senza poter pensare a farsi una famiglia, in condizioni di precarietà e non sono a conoscenza di un fatto chiaro ed incontrovertibile: i meccanismi giuridici attraverso i quali vengono creati le condizioni di precarietà ed instabilità del rapporto di lavoro sono spesso illegittimi ed è possibile agire in giudizio per rimuoverne gli effetti. Questo strumento quindi serve ai lavoratori e alle lavoratrici precari/e, a quelli/e che precari/e non sono ma che potrebbero diventarlo, a quelli/e che ancora non sono lavoratori o lavoratrici e che presto lo saranno, per scardinare la convinzione che non c'è mai niente da fare contro lo strapotere di chi ci dà lavoro... |