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28 maggio 2005: iniziative
Fri, 10 Jun 2005
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MAGGIO 1974 - 2005 Piazza della Loggia, 28 maggio 2005, ore 22.00: “Quanta Gent che gh'è in Piassa”: Nuovo
Canzoniere Bresciano con IVAN DELLA MEA e Paolo Ciarchi “La giornata della Memoria”, di VERONICA
CRUCIANI, con Veronica Cruciani e Alba Rohrwacher. Musiche di Alessandro
Federico e Daniele Mutino Il 28 Maggio 1974 è nelle radici, nei nervi, nel tessuto di questa città; la Memoria della Strage è nei fondamenti della vita democratica di Brescia. Ma perché la Memoria della Piazza non diventi semplice operazione di ricordo e possa tramandarsi alle nuove generazioni, essa deve essere coltivata in un quadro di ricostruzione storica del periodo, che affermi senza reticenze che il 28 Maggio 1974 si è consumata una Strage fascista e di Stato. Non può darsi Memoria del 28 Maggio, se non ricordando la grande stagione di lotte per i diritti e di conquiste sociali, che dal sessantotto ha attraversato per anni l’Italia, e che lo Stato ha cercato di arginare con la strategia della tensione, alimentata anche con lo stragismo. E’ una Memoria, quella del 28 Maggio, ferita dalla mancanza di una verità giudiziaria, che individui le responsabilità (dei gruppi neofascisti facenti capo a Ordine Nuovo e dei servizi segreti italiani e statunitensi) che ormai possiamo considerare storicamente accertate. Ed è una verità giudiziaria che, dopo la recente sentenza di assoluzione della Corte di cassazione per la Strage di Piazza Fontana a Milano, rischia di diventare per sempre irraggiungibile, lasciando impunite le pagine più nere della storia della Repubblica. Oggi, trentuno anni dopo, è necessario coltivare e alimentare la Memoria che si erge dalla Piazza, renderla viva e attuale raccogliendo il testimone che ci hanno passato i Caduti della Strage, che quel giorno manifestavano per costruire una società da cui siano definitivamente banditi il fascismo, il razzismo, lo sfruttamento, la sopraffazione violenta del più debole, l’intolleranza nei confronti delle differenze. Perché la Memoria si traduca quindi in partecipazione, in mobilitazione quotidiana per un mondo diverso possibile, invitiamo tutte e tutti a riempire la Piazza e farla vivere della nostra presenza, delle nostre idee, delle nostre speranze. Teatro Dioniso Nuovo Canzoniere Bresciano C.S.A. Magazzino 47 |