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12 marzo 2005 via i fascisti
Fri, 10 Jun 2005
FUORI I FASCISTI DALLA CITTA’ !!! Anche
questo sabato, nel centro di Brescia, sono presenti esponenti di gruppi neo
fascisti, in quella che sta diventando un’odiosa staffetta tra le organizzazioni
che aderiscono al cartello elettorale di “Alternativa Sociale”, che fa capo ad
Alessandra Mussolini. Questo sabato tocca ancora a Forza Nuova, gli stessi che
tre settimane fa in corso Zanardelli si sono mostrati senza ritegno per ciò che
sono, sventolando bandiere con la croce celtica, facendo saluti romani e
gridando lo slogan: “boia chi molla”. Sono fascisti, e nessun
revisionismo potrà riabilitarli agli occhi di una città che patisce ancora la
ferita della Strage impunita di Piazza della Loggia. Tanto più che non abbiamo
a che fare semplicemente con gruppetti di innocui nostalgici, ma con
organizzazioni della destra estrema, che stanno cercando di radicarsi a Brescia
praticando l’unica politica che conoscono: quella della violenza, della sopraffazione
del più debole, dell’odio nei confronti di tutte le differenze. Da quando sono ricomparsi
questi gruppi di fascisti a Brescia, sono riprese le aggressioni e i ferimenti
nei confronti di giovani individuati come “di sinistra”, le scritte sui muri
inneggianti al nazismo, gli attentati e le profanazioni; cose con cui a Brescia
si pensava di avere chiuso i conti da trent’anni. E questo succede mentre la
destra di governo, nell’approssimarsi del sessantesimo anniversario dalla
Liberazione, da un lato taglia i contributi all’ANPI (Associazione Nazionale
Partigiani d’Italia) e dall’altro vuole attribuire il riconoscimento di
combattenti ai repubblichini di Salò. Per fermare e isolare chi diffonde idee basate sulla purezza della razza (ieri contro gli Ebrei, oggi contro i migranti), chi conosce l’aggressione vigliacca come unico linguaggio della politica, chi inneggia al fascismo e ai suoi simboli, la Resistenza e l’Antifascismo rappresentano, oggi come ieri, valori irrinunciabili che ci accompagnano nelle nostre lotte. Lotte che sono per i diritti di tutti e tutte: contro il razzismo della legge Bossi – Fini; contro le leggi sul lavoro e la controriforma Moratti della scuola, che fanno della precarietà la condizione di vita cui sono destinate le giovani generazioni; contro il proibizionismo; contro il capitalismo neoliberista, che impoverisce larghi settori della popolazione e smantella servizi pubblici e sociali. DEFASCISTIZZIAMO LA CITTA’ GLOBALIZZIAMO I DIRITTI Presidio
sabato 12 marzo alle ore 15.30 in piazza della Loggia c.s.a. MAGAZZINO 47 |